Tra il 2021 e il 2022, i Comuni di Casalecchio di Reno e Zola Predosa, insieme a Città Metropolitana di Bologna, hanno promosso e sostenuto il percorso di ascolto Il piccolo commercio al centro, per individuare le modalità di utilizzo del Fondo perequativo finanziato dall’Accordo Territoriale per il Polo Funzionale Zona B di Casalecchio di Reno, sottoscritto tra la Provincia di Bologna, i Comuni di Casalecchio di Reno e Zola Predosa e l’Unione dei Comuni Valle del Samoggia ai sensi dell’art. 15 della L.R. 20/2000.

La prima fase del processo

Al fine di definire il migliore utilizzo del Fondo di oltre 400.000 euro e i criteri del bando, i Comuni di Casalecchio di Reno e Zola Predosa hanno deciso di intraprendere un percorso innovativo e di coinvolgere in prima persona i commercianti del territorio, i rappresentanti delle categorie economico-commerciali di Ascom, Confesercenti e CNA, i centri sociali e le consulte territoriali. Complessivamente, sono state coinvolte:

• circa 30 persone che operano nel commercio di prossimità;

• oltre 15 soggetti che operano nel terzo settore, nel volontariato e nel protagonismo civico;

• oltre 20 persone della Pubblica Amministrazione che operano nei settori Commercio, Attività produttive, Urbanistica, Lavori Pubblici e Comunicazione dei due Comuni e dell’area Sviluppo economico di Città Metropolitana.

Il processo di ascolto ha previsto una serie di interviste semi-strutturate, una analisi sui punti di forza e debolezza del settore a livello locale, momenti di co-progettazione e incontri pubblici di confronto. 

Da queste attività è scaturita la prima stesura delle linee di indirizzo del bando sull'economia di prossimità, fortemente voluto e orientato alla dimensione collaborativa.

Dalle interviste e dagli incontri, infatti, è emerso che i negozi di vicinato svolgono un ruolo prezioso per la comunità locale in cui operano, che va dal presidio dei luoghi alla cura delle relazioni, tanto più dopo gli effetti della pandemia, che ha esacerbato fragilità sociali ed economiche sui territori.

La dimensione collaborativa del bando rappresenta infatti una grande e importante novità per un settore come quello del commercio, tipicamente competitivo, che nella sfida dell’innovazione è chiamato a investire in progetti di sviluppo commerciale, ma con attenzione ai bisogni delle frazioni e dei quartieri in cui le imprese operano.

>> Vuoi saperne di più? Scarica la relazione di sintesi della prima fase del processo.

La seconda fase del processo

Dopo una serie di approfondimenti amministrativi e tecnici sviluppati nell'autunno 2022 e dopo ulteriori momenti di condivisione con i rappresentanti delle categorie economiche, l'Avviso del bando è uscito formalmente il 15 febbraio 2023 e sarà aperto fino al 17 aprile, per due mesi. In questo tempo di apertura del bando sono previsti momenti di incontro e informazione rivolti ai commercianti, diversi dei quali organizzati sul territorio con la loro collaborazione.

Seguirà una fase di co-progettazione dedicata ai soggetti ammessi a finanziamento con l'impegno di siglare le convenzioni e avviare i progetti entro il luglio 2023.